8xmille all'edilizia scolastica
14-05-2020 20:23 - Redazione DA
Il virus che in questi mesi ha viaggiato per il nostro Paese, ha messo in luce le carenze delle strutture pubbliche definanziate per favorire il privato. Sanità e istruzione sono stati i servizi più colpiti. Solo l'aumento di fondi verso i servizi primari, può facilitare le cure e l'istruzione. La sanità ha occupato gli spazi della decretazione d'urgenza mentre per la scuola ci si è limitati a chiuderla, avviando frettolosamente una didattica a distanza che non ha potuto contare nemmeno su una approssimativa programmazione, lasciando tutto nelle mani di insegnanti responsabili che hanno fatto l'impossibile per non lasciare i propri studenti. Le proposte per il prossimo anno scolastico, vedranno le classi dimezzate con frequenze alternate. Da quest'anno possiamo fare qualcosa in più, possiamo veicolare il nostro 8x1000 verso la riqualificazione delle nostre scuole. Possiamo esprimere una preferenza evitando di dare l'8x1000 alle religioni che mettono il dio denaro davanti ai nostri diritti. Diamo la nostra preferenza allo Stato chiedendo che i fondi possano essere destinate alle scuole. Se la compilazione della dichiarazione dei redditi sarà affidata ai patronati cattolici, ricordatevi che spesso, senza nemmeno chiedervelo, sono loro che scelgono per voi la destinazione dell'8x1000, sovente verso la Chiesa cattolica.
DEMOCRAZIA ATEA e LAICITALIA sostengono il proprio impegno per una scuola pubblica e laica e si fanno promotori di questa campagna aperta alle adesioni di chi vuole eliminare le forme di confessionalismo dalla scuola e dal Paese. Firmiamo il nostro 8x1000 allo Stato.