Questione di vita o di morte
16-11-2019 21:24 - Redazione DA
Il Comune di Paderno Dugnano a guida democristiana, anche se elettoralmente si fa chiamare piddina, riconferma la sua vocazione teocratica e dà il patrocinio all’Associazione Cattolica che andrà a spiegare addirittura nell’Aula Consiliare, in che modo il fondamentalismo cattolico orienta la popolazione verso la negazione dei diritti e delle libertà fondamentali.
Si è tenuto infatti un convegno dal titolo “Questione di vita o di morte, per una scelta consapevole sul testamento biologico”.
La monarchia vaticana ha già diramato una linea di condotta per le sue pecore, condannando moralmente ciò che nei Paesi civili è legge già da decenni e fa parte del patrimonio dei diritti di ognuno.
Ora che anche in Italia il testamento biologico è legge, non si rassegnano e stanno plasmando la popolazione affinché accada ciò che è accaduto con l’aborto, ovvero che la condanna morale di un diritto prenda il sopravvento.
Sarà più facile fare pressioni sulla classe politica e ottenere qualche leggina sulla obiezione di coscienza che progressivamente renderà impraticabile l’esecuzione di un testamento biologico.
Che il clero e le associazioni collegate facciano questo sporco lavoro non sorprende.
Indigna invece che abbia il patrocinio del Comune di Paderno Dugnano.
Democrazia Atea Paderno Dugnano