ASTENSIONE
02-06-2022 21:41 - Redazione DA
I cinque quesiti referendari proposti dalla destra radicale, non hanno alcun obiettivo finalizzato a preservare e tutelare il Potere Giudiziario quale cardine imprescindibile della democrazia.
Al contrario i proponenti hanno come obiettivo l'erosione del diritto alla Giustizia.
Molti magistrati, dal canto loro, prevalentemente appartenenti a correnti reazionarie, hanno eroso la credibilità della stessa Magistratura, prestando il fianco a chi, già dai tempi della loggia massonica P2, aveva individuato nella separazione delle carriere uno dei cardini fondamentali per l'affermazione del totalitarismo legale.
Una seria riforma della giustizia passa attraverso leggi organiche sostitutive e non attraverso autentiche mannaie sulle leggi esistenti.
Democrazia Atea non si limita ad esprimere un NO ai quesiti referendari, ma mira al naufragio della votazione referendaria e invita all'ASTENSIONE.
Al contrario i proponenti hanno come obiettivo l'erosione del diritto alla Giustizia.
Molti magistrati, dal canto loro, prevalentemente appartenenti a correnti reazionarie, hanno eroso la credibilità della stessa Magistratura, prestando il fianco a chi, già dai tempi della loggia massonica P2, aveva individuato nella separazione delle carriere uno dei cardini fondamentali per l'affermazione del totalitarismo legale.
Una seria riforma della giustizia passa attraverso leggi organiche sostitutive e non attraverso autentiche mannaie sulle leggi esistenti.
Democrazia Atea non si limita ad esprimere un NO ai quesiti referendari, ma mira al naufragio della votazione referendaria e invita all'ASTENSIONE.