SISTEMA MAGGIORITARIO?
12-05-2021 18:09 - Redazione DA
La nostra Costituzione non è compatibile con il sistema maggioritario.
Il bilanciamento dei poteri prevede, tra i suoi “correttivi” anche la maggiore rappresentatività possibile, e solo un sistema proporzionale può garantire che tutte le istanze politiche siano rappresentate, senza discriminazioni, nel solco della attuazione del principio di uguaglianza che mal si concilia con la soglia di sbarramento introdotta con le ultime leggi elettorali.
Privare gli elettori della possibilità di esprimere una preferenza nominale è anche questa una grave limitazione al diritto di elezione attiva.
La recente sentenza della Corte Costituzionale del dicembre del 2013 che ha dichiarato incostituzionale la legge elettorale meglio nota come “porcellum”, conferma che gli obiettivi di Democrazia Atea, in materia elettorale, sono in sintonia con la nostra Costituzione.
La destra italiana, con la complicità della sinistra democristianizzata, aveva ideato un sistema elettorale in grave contrasto costituzionale attraverso il quale la cosiddetta “governabilità” era sta elevata a valore imprescindibile a scapito della libera espressione del cittadino elettore.
La Corte Costituzionale ha restituito la possibilità di dare dignità politica alle scelte elettorali.
Spetta al Parlamento seguire le indicazioni che provengono dalla Corte ed elaborare una legge elettorale conforme ai principi elettorali.