DOPO 100 ANNI
27-02-2025 10:10 - Carla Corsetti
Nel 1924 la città di Salò conferiva la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini.
Dopo cento anni il consiglio comunale l'ha revocata.
Ci si chiede come mai l'abbiano mantenuta fino ad oggi.
Il fascismo fa presa su menti dalla scarsa intelligenza e con indole delinquenziale, menti che si nutrono di simbologie di potenza che bilancino la loro impotenza.
La cittadinanza mantenuta a Salò rientrava in questa categoria di simbologie.
Ora che il fascismo ha il volto dell'autocrazia per via democratica, quella simbologia non serve più.
Un plauso comunque al sindaco e al consiglio comunale che l'hanno revocata.
Purtroppo è una decisione presa fuori tempo massimo, il fascismo contemporaneo, con connotazioni naziste, imperversa e non ha più il volto di quel delinquente di Mussolini.
Dopo cento anni il consiglio comunale l'ha revocata.
Ci si chiede come mai l'abbiano mantenuta fino ad oggi.
Il fascismo fa presa su menti dalla scarsa intelligenza e con indole delinquenziale, menti che si nutrono di simbologie di potenza che bilancino la loro impotenza.
La cittadinanza mantenuta a Salò rientrava in questa categoria di simbologie.
Ora che il fascismo ha il volto dell'autocrazia per via democratica, quella simbologia non serve più.
Un plauso comunque al sindaco e al consiglio comunale che l'hanno revocata.
Purtroppo è una decisione presa fuori tempo massimo, il fascismo contemporaneo, con connotazioni naziste, imperversa e non ha più il volto di quel delinquente di Mussolini.