FASCISMO MASCHERATO
27-08-2022 23:07 - Redazione DA
La fascista Meloni confonde devianze, intese come comportamenti eticamente in collisione con la cultura dominante, con le patologie, intese come processo di alterazione dello stato di salute.
Il fascismo di cui è portatrice le suggerisce di ispirarsi alla purezza della razza intesa come la matrice ideologica delle leggi razziali, e di eccitare orde di seguaci sulla presunta superiorità contro chi non si riconosce nei comportamenti elencati.
Il fascista mascherato Letta, che nella pantomima dei finti antagonismi dovrebbe contrastarla su un piano dialettico articolato sui significati, invece conferma la deriva sulla confusione tra patologie e devianze, e propone una squallida adesione alla commistione tra l'una e l'altra categoria, che sottende indifferenza verso le une e le altre.
Un fascismo che vuole la purezza della razza eliminando tutto ciò che non è conforme a regime.
Gli fa eco un fascismo già al potere che sui comportamenti strumentalizzati a fini elettorali, ha gravi responsabilità.
Il fascismo di cui è portatrice le suggerisce di ispirarsi alla purezza della razza intesa come la matrice ideologica delle leggi razziali, e di eccitare orde di seguaci sulla presunta superiorità contro chi non si riconosce nei comportamenti elencati.
Il fascista mascherato Letta, che nella pantomima dei finti antagonismi dovrebbe contrastarla su un piano dialettico articolato sui significati, invece conferma la deriva sulla confusione tra patologie e devianze, e propone una squallida adesione alla commistione tra l'una e l'altra categoria, che sottende indifferenza verso le une e le altre.
Un fascismo che vuole la purezza della razza eliminando tutto ciò che non è conforme a regime.
Gli fa eco un fascismo già al potere che sui comportamenti strumentalizzati a fini elettorali, ha gravi responsabilità.