UN MERAVIGLIOSO DISCORSO
29-08-2022 16:11 - Redazione DA
Un meraviglioso discorso è stato fatto da Bergoglio davanti alle suore denominate “Figlie della carità canossiane”.
Un discorso nel quale il Monarca ha stigmatizzato i comportamenti delle donne attive davanti al computer, al telefono, donne che hanno una agenda piena di impegni.
Non è così che ci si comporta!
Le donne devono piantarsela di essere attive, devono seguire l'esempio di Maria!
Devono essere immolate nella coercizione riproduttiva.
Che a fecondarle sia un maschio qualsiasi, a loro non deve importare, le donne devono rispondere al compito della riproduzione e basta!
E se si sono messe in testa di avere altre attività, non è così che le vuole la Chiesa.
Le donne devono essere docili, non devono avere desideri, per arrivare alla santità bisogna solo essere ingravidate, il consenso non è contemplato nei percorsi di santità, e per una madre il percorso di santità si completa sull'esempio di Maria, nel figlicidio da parte del Dio padre sotto la croce.
Per non parlare di quella pratica abominevole di adottare in famiglia cani e gatti e quell'altro abominio di comportamento che consiste nel chiamare un veterinario se si ammalano.
Eh, no, così proprio non va.
Bisogna ripensare il ruolo delle donne e il ruolo degli animali domestici.
Stupri a gogo e animali buoni solo per mangiarli.
Altrimenti niente santità.
I politici “di sinistra” che in campagna elettorale, e non solo, lo citano in continuazione come esempio, nello specifico che dicono?
Un discorso nel quale il Monarca ha stigmatizzato i comportamenti delle donne attive davanti al computer, al telefono, donne che hanno una agenda piena di impegni.
Non è così che ci si comporta!
Le donne devono piantarsela di essere attive, devono seguire l'esempio di Maria!
Devono essere immolate nella coercizione riproduttiva.
Che a fecondarle sia un maschio qualsiasi, a loro non deve importare, le donne devono rispondere al compito della riproduzione e basta!
E se si sono messe in testa di avere altre attività, non è così che le vuole la Chiesa.
Le donne devono essere docili, non devono avere desideri, per arrivare alla santità bisogna solo essere ingravidate, il consenso non è contemplato nei percorsi di santità, e per una madre il percorso di santità si completa sull'esempio di Maria, nel figlicidio da parte del Dio padre sotto la croce.
Per non parlare di quella pratica abominevole di adottare in famiglia cani e gatti e quell'altro abominio di comportamento che consiste nel chiamare un veterinario se si ammalano.
Eh, no, così proprio non va.
Bisogna ripensare il ruolo delle donne e il ruolo degli animali domestici.
Stupri a gogo e animali buoni solo per mangiarli.
Altrimenti niente santità.
I politici “di sinistra” che in campagna elettorale, e non solo, lo citano in continuazione come esempio, nello specifico che dicono?