VEICOLIAMO CULTURA
25-07-2024 10:30 - Redazione DA
25 luglio 1943 il regime criminale di Mussolini finalmente si avviava alla fine.
25 luglio 2024 il regime di Meloni è ancora saldo.
Mussolini fu responsabile del genocidio degli ebrei.
Meloni è responsabile del genocidio dei palestinesi.
Dopo 101 anni il governo italiano neofascista ripercorre gli stessi abomini.
Orde di impotenti frustrati oggi inneggiando a Mussolini e votano Meloni.
La violenza è l'unica cifra comunicativa che conoscono.
Non possiamo pensare di condannarli e basta.
Occorre recuperarli alla civiltà sottraendoli da quella condizione bestiale nella quale la Meloni li alleva quando dice di essere orgogliosa di loro, tacendo ovviamente sulla loro inferiorità politica e culturale.
Il degrado fascista è una condizione che ciclicamente si ripete.
L'unico argine era la Costituzione che grazie alle scelte sciagurate del PD, è smantellata.
La Meloni resterà in sella quel tanto che basta per rovinare una generazione.
Finirà anche lei.
La conta dei danni è già in atto, ma nel frattempo, oltre che resistere, occorre organizzare forme di resistenza.
Ciò che i fascisti temono è la cultura, che confondono con l'istruzione.
Veicoliamo cultura.
Per ora è ciò che possiamo fare.
25 luglio 2024 il regime di Meloni è ancora saldo.
Mussolini fu responsabile del genocidio degli ebrei.
Meloni è responsabile del genocidio dei palestinesi.
Dopo 101 anni il governo italiano neofascista ripercorre gli stessi abomini.
Orde di impotenti frustrati oggi inneggiando a Mussolini e votano Meloni.
La violenza è l'unica cifra comunicativa che conoscono.
Non possiamo pensare di condannarli e basta.
Occorre recuperarli alla civiltà sottraendoli da quella condizione bestiale nella quale la Meloni li alleva quando dice di essere orgogliosa di loro, tacendo ovviamente sulla loro inferiorità politica e culturale.
Il degrado fascista è una condizione che ciclicamente si ripete.
L'unico argine era la Costituzione che grazie alle scelte sciagurate del PD, è smantellata.
La Meloni resterà in sella quel tanto che basta per rovinare una generazione.
Finirà anche lei.
La conta dei danni è già in atto, ma nel frattempo, oltre che resistere, occorre organizzare forme di resistenza.
Ciò che i fascisti temono è la cultura, che confondono con l'istruzione.
Veicoliamo cultura.
Per ora è ciò che possiamo fare.